Descrizione Progetto
Sento la voce ma non capisco le parole
Agli esami medici e audiometrici devono essere associate indagini volte a misurare la comprensione delle parole. Un esempio per chiarire il concetto: se una persona raggiunge, con le protesi acustiche, la capacità di capire il 90% delle parole, a prima vista sembrerebbe un buon risultato: provate a cancellare una parola ogni dieci (o una lettera ogni dieci) da un testo scritto e vedrete che capire il 90% delle parole è troppo poco. Bisogna avvicinarsi il più possibile al 100%.
L’udito è un bene prezioso. Conoscerlo e proteggerlo attraverso uno stile di vita sano ed effettuando controlli periodici è l’atteggiamento da prediligere al fine di prevenire il calo dell’udito.
Dagli esperti Amplifon, 10 pratici consigli da ricordare:
- No ai rumori intensi
Limitare l’esposizione frequente e prolungata a rumori intensi o improvvisi è la prima regola da seguire, se vuoi proteggere il tuo udito. - Musica sì, ma con parsimonia
Se ascolti la musica con gli auricolari, mantieni il volume a un livello non troppo alto, tale per cui sia possibile percepire anche i suoni provenienti dall’esterno. - In discoteca
Quando frequenti luoghi affollati e rumorosi, allontanatene ogni tanto in modo che l’orecchio possa riposarsi. - Al lavoro
Se il tuo lavoro prevede l’esposizione a rumori forti e per lunghi periodi, proteggi l’udito indossando le apposite cuffie. - Una vita salutare
Fare attività fisica, ridurre il consumo di alcool e tabacco e moderare l’assunzione di caffeina, sale grassi e zuccheri sono piccoli gesti quotidiani che mantengono in salute il tuo udito. - In acqua
Immersioni e sport acquatici richiedono un po’ d’attenzione affinché il timpano sia sempre in salute: per iniziare, puoi indossare gli appositi tappi ricordandoti di scendere lentamente, se vai in profondità, e compensare adeguatamente. - In aereo
In fase di decollo e atterraggio, ti puoi aiutare masticando una chewingum o sciogliendo una caramella e deglutendo spesso. In alcuni casi può essere necessario effettuare la manovra di Valsalva che ti permette di riequilibrare la pressione tra l’esterno e l’interno dell’orecchio tenendo il naso tappato tra il pollice e l’indice, la bocca chiusa e soffiando forte dal naso. - I farmaci
L’assunzione prolungata di alcuni farmaci come certe classi di antibiotici o alcuni diuretici, può avere effetti ototossici sul delicato meccanismo che sta alla base del corretto funzionamento dell’udito. È raccomandato assumere sempre i farmaci solo su prescrizione, seguendo tempi e modalità di assunzione indicate dal medico. - Igiene dell’orecchio
Acqua e sapone sono i migliori alleati nella pulizia delle orecchie; limita l’uso dei bastoncini alla pulizia del padiglione auricolare. - Il controllo dell’udito
La prevenzione è un gesto importante e si attua sia mantenendo uno stile di vita sano sia attraverso controlli regolari dell’udito, consigliati dopo i 30 anni di età o in caso di sintomi all’apparenza poco importanti (acufeni passeggeri, sensazione di orecchio chiuso, dolore, vertigini). Un semplice esame audiometrico, non invasivo, della durata di pochi minuti fornisce indicazioni essenziali sullo stato del tuo udito e sulle possibili azioni da intraprendere.